La casa è la prima ricchezza delle famiglie italiane

Il patrimonio abitativo italiano è di 12,2 milioni di edifici, dei quali oltre il 70% è stato costruito prima della emanazione delle prime norme antisismiche (1974) e sull’efficienza energetica (1976). Un patrimonio che ha abbondantemente superato di media i 40 anni, soglia oltre la quale si rendono comunque indispensabili interventi di manutenzione.

I gravissimi eventi sismici che ciclicamente si ripetono in Italia, hanno spinto per la prima volta a delineare una strategia di messa in sicurezza del patrimonio immobiliare.

Un patrimonio in serio pericolo, in un Paese in cui il “rischio sismico” è diffuso praticamente ovunque.


Accanto alla necessità di mettere sistematicamente in sicurezza antisismica le abitazioni del Paese, le case degli italiani devono essere riqualificate anche da un punto di vista energetico, per ridurre i consumi e contribuire, quindi, al raggiungimento degli obiettivi di risparmio.

Con la Legge di Bilancio 2017 è stata offerta una strategia intelligente per conseguire entrambi gli obiettivi di riqualificazione degli immobili del nostro Paese.

Gli incentivi SISMABONUS ed ECOBONUS costituiscono un punto di svolta, perché sono in grado di incidere positivamente sulla qualità e quindi sul valore degli edifici.

SISMABONUS

Sismabonus

Migliorare e adeguare sismicamente la propria casa serve ad aumentare la sicurezza degli abitanti; aumenta il valore patrimoniale dell’immobile sul mercato, accrescendone l’appetibilità commerciale.

ECOBONUS

Ecobonus

La Riqualificazione Energetica della casa serve per garantire un aumento del comfort abitativo nel periodo invernale ed estivo; per evitare la creazione di ponti termici e per aumentare il valore dell’immobile sul mercato.